Cristina Scocchia, Amministratore Delegato di illycaffè, racconta il suo impegno per la prevenzione.
Un’idea tanto semplice quanto potente: prendere ispirazione dalla tradizione del “caffè sospeso” per creare opportunità di inclusione. È così che un gesto rituale, fortemente identitario, come bere un caffè è divenuto possibilità concreta di prevenzione oncologica per chi si trova in condizioni di fragilità sociale ed economica. LILT, grazie all’impegno e al sostegno di illycaffè, ha avuto la possibilità di trasformare tazzine di caffè in “Visite donate”. A Milano, ma anche in altre città italiane, il rito di gustare dieci consumazioni di espresso nei bar aderenti, è diventato anche il piacere di devolvere un euro a LILT.
L’Impegno sociale di illycaffè con LILT
Cristina Scocchia, Amministratore Delegato dell’azienda, ha fortemente condiviso la missione di LILT perché la prevenzione sia capace di arrivare a tutti: «Abbiamo pensato che, se si può lasciare un caffè pagato per chi non può permetterselo, allora si può anche donare una visita oncologica». La sua leadership pragmatica e responsabile si manifesta anche in questa scelta. «Ho sempre creduto che le aziende siano corpi sociali e come tali debbano avere un impatto positivo sul benessere delle persone – sottolinea l’Ad Scocchia. – illycaffè ha il dovere di essere parte attiva nella costruzione di una società più equa. E farlo in modo coerente con la nostra identità rende il messaggio ancora più forte».
Visite donate: la prevenzione accessibile a tutti
E il “caffè sospeso” ha una forte valenza simbolica di solidarietà e condivisione. Valori in sintonia con l’agire che guida LILT da sempre. «Sono principi – evidenzia l’Ad Scocchia – che devono guidare le scelte quotidiane di un’azienda e dei suoi leader. Quando sono entrata in azienda, mi sono chiesta come poter essere più vicini al Paese in cui operiamo con orgoglio dal 1933. Ci è parsa subito evidente l’enorme richiesta di assistenza sanitaria. È stato così che siamo entrati in contatto con LILT». “Visite Donate” ha permesso di offrire nel 2024 oltre 1.000 visite gratuite a persone in difficoltà economica, in diverse città italiane. Un progetto pronto a crescere ancora.
La prevenzione come priorità
L’impegno di Scocchia per la prevenzione è forte anche del Premio LILT for Women 2024.
Ne sono orgogliosa. Mi sprona a condividere con ancora più passione quanto io creda nella prevenzione. Tutti i giorni dovremmo mettere noi stessi e la nostra salute al primo posto: i mille impegni e la paura di scoprire qualcosa che non va non devono essere una scusa per non prenderci cura di noi.
Così come le difficoltà economiche, non devono mai essere un ostacolo al diritto alla salute.


