Le regole anti-spreco per la salute e l’ambiente

2 min lettura Salute e Benessere A cura di Cinzia Testa Ultimo aggiornamento:
Le regole anti-spreco per la salute e l’ambiente

Acquistare in modo ragionato aiuta a evitare gli sprechi di cibo e a preservare la nostra salute e quella degli animali e dell’ambiente. Bastano poche regole.

Lo sottolinea la FAO, l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura: molte tradizioni culinarie sono sostenibili per natura e ci ricordano le nostre radici ancestrali, prova a cucinare ricette che utilizzano ingredienti nativi della tua regione. Un pensiero, questo, che racchiude in sé l’essenza della Giornata della Gastronomia Sostenibile, che si celebra il 18 giugno. A designare questa data è stata nel 2016 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che da quasi dieci anni lavora su questa iniziativa insieme all’UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura e la FAO.

Gastronomia sostenibile, infatti, significa una cucina che tiene conto della provenienza degli ingredienti, di come viene coltivato il cibo e di come arriva ai nostri mercati e, infine, ai nostri piatti.

La Giornata della Gastronomia sostenibile ribadisce ancora una volta i concetti espressi nell’ambito di One Health, vale a dire, il rispetto per l’ambiente, per gli animali, per la terra, per la salute. È sostenibile perché richiede di evitare gli sprechi delle risorse naturali, con l’obiettivo di sviluppare negli anni questo tipo di gastronomia per garantire anche a chi verrà di vivere in un ambiente sano. «Per evitare gli sprechi dobbiamo imparare ad adattare il nostro occhio alle necessità energetiche del nostro corpo», ha dichiarato il noto chef Davide Oldani nel corso dell’edizione 2025 del Festival della Prevenzione LILT Milano. «Gli acquisti non ragionati si accumulano nel frigorifero, scadono e finiscono nella spazzatura».

Ma quali sono le regole da mettere in pratica per una Gastronomia sostenibile? Eccole.


Fare la spesa a stomaco pieno

È una strategia semplice ma efficace per evitare gli acquisti compulsivi, cosa che accade quando si entra in un supermercato in prossimità dell’orario dei pasti.


Preparare la lista della spesa

In questo modo si tiene lontano il rischio di acquisti compulsivi, perché il cervello è concentrato su ciò che è scritto nell’elenco ed è quindi meno suscettibile alle distrazioni.

Preferire lo sfuso

Questo vale sempre e ancora di più per i single, perché impedisce di riempire il carrello di scorte esagerate.

Chilometro Zero

Infine, acquistare quando possibile da piccoli produttori, presso i mercati a km zero in modo da prediligere i cibi locali, della propria regione.

Immagine di freepik

Cinzia Testa

Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.