Un mondo senza plastica. E’ possibile?

2 min lettura Salute e Benessere A cura di Redazione LILT Ultimo aggiornamento:
Un mondo senza plastica. E’ possibile?

Basterebbero poche regole per limitare l’inquinamento da plastica che soffoca l’ambiente. Regole semplici che sono buone anche per la prevenzione delle malattie e dei tumori, come dire no al fumo.

Dalle Fosse delle Marianne, il punto oceanico più profondo, al Monte Everest, la vetta più alta della montagna: l’inquinamento da plastica è presente ovunque. Per questo, la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025 è dedicata proprio a raggiungere il grande obiettivo di un mondo senza questo materiale. Lo speriamo, perché i numeri sono decisamente negativi.

Nel 2025, si prevede che il mondo ne consumerà 516 milioni di tonnellate, e le previsioni sono di oltre 1,2 miliardi di tonnellate entro il 2060. È una vera e propria emergenza, che riguarda tutti. La plastica infatti si scompone in microplastiche e nanoplastiche, che possono entrare nella catena alimentare e provocare impatti negativi sulla salute.

Per questo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, è scattata una mobilitazione per implementare e sostenere soluzioni durature. È rivolta a tutti: alle industrie, alle Istituzioni, ma anche al singolo cittadino. Nella quotidianità, infatti, ogni persona può dare un contributo importante. Come? Scopriamolo insieme.


Smettere di fumare

Com’è stato dichiarato dall’ex Ministro della Salute Girolamo Sirchia nel corso dell’ultimo Festival della Prevenzione LILT, tra i danni da elencare per la salute ci sono anche quelli determinati dai mozziconi di sigaretta. Ogni anno vengono prodotti 4,5 trilioni di filtri che vengono abbandonati nell’ambiente, rendendo i mozziconi di sigarette la principale causa di inquinamento plastico nel mondo.


Rispettare la raccolta differenziata

È stato un punto di svolta, che permette lo smaltimento corretto anche della plastica a norma di legge. Seguire le indicazioni del proprio Comune di residenza, significa dare una aiuto per l’ambiente.


Fare la spesa free plastica

Utilizzare il carrellino oppure borse di cotone e, per quanto riguarda i generi alimentari in particolare, preferire i prodotti sfusi anziché quelli già confezionati. Dov’è disponibile questa opportunità, acquistare detersivi “alla spina”, portando il proprio contenitore da casa.


Conservare il cibo nel vetro

Evitare il più possibile i contenitori in plastica per la conservazione degli alimenti, a favore di quelli in vetro che non rilasciano nessun tipo di sostanza indesiderata.

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Redazione LILT