La prevenzione prima di tutto per generare il vero cambiamento

2 min lettura Storie A cura di Redazione LILT Ultimo aggiornamento:
La prevenzione prima di tutto per generare il vero cambiamento

Le parole di Gustavo Galmozzi, Presidente della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, documentano il ruolo strategico di LILT per una “prevenzione di precisione”.

Promuovere la cultura della prevenzione è nel Dna di LILT. Fare tutto il possibile per ridurre l’impatto delle malattie oncologiche è l’essenza stessa del suo agire quotidiano. È così dal primo giorno di vita di LILT Milano Monza Brianza e sono passati oltre 70 anni dalla sua nascita alI’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Un luogo che rappresenta una casa comune quando si parla di lotta ai tumori.  

LILT al fianco dell’Istituto per la prevenzione oncologica

Gustavo Galmozzi, presidente della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ribadisce fortemente il legame tra la realtà che guida da oltre un anno e LILT ed evidenzia il grande lavoro che le accomuna nel contrastare i fattori di rischio dei tumori. «LILT è la manica lunga dell’Istituto, un’estensione forte e strutturata della prevenzione oncologica. I tumori restano la seconda causa di morte in Europa; negli over 65 è la prima. Eppure, circa il 30% della popolazione fuma ancora, il 30% è in sovrappeso, il 40% non fa attività sportiva. Se le raccomandazioni che facciamo venissero applicate, sia con la prevenzione primaria sia con la secondaria, potremmo ridurre significativamente i casi di tumore. Dobbiamo inoltre poter ragionare in termini di diagnosi precoce in fase asintomatica, per intercettare il 40% della popolazione destinata ad ammalarsi. Abbiamo di fronte un lavoro enorme da fare insieme e io immagino che LILT possa diventare in questo “l’Istituto Tumori della Prevenzione”».  

La prevenzione del futuro: credibilità e innovazione

L’impegno per generare nelle persone un cambiamento di stili di vita non è mai abbastanza. Le sfide sono molteplici. LILT lo sa, e per questo mette in campo strategie sempre innovative per arrivare a intercettare anche coloro che sono lontani dal fare controlli per la salute. Galmozzi parla di “prevenzione di precisione”:

È importante poter fare prevenzione con metodi nuovi, considerando le persone nel loro contesto, studiando fattori sociali e demografici che possono generare rischi. L’Istituto si affida alla grande efficacia di LILT, che nasce dalla sua forte credibilità, nell’essere depositaria di una cultura di prevenzione unica in Italia e modello a livello europeo. I più grandi centri di cura dei tumori a livello mondiale non si devono qualificare per l’eccellenza di cura, implicita nel ruolo stesso che hanno, ma per i programmi di medicina preventiva che riescono ad assicurare alla popolazione. Nel logo dell’Istituto, rappresentato da quattro frecce, una di queste è la prevenzione: LILT, in questo, è la compagna di vita dell’Istituto.

Redazione LILT

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