Migliori prestazioni, frequenza cardiaca più bassa, sudorazione minore. Uno studio inglese sdogana la corsa anche d'inverno, purché siano rispettate alcune condizioni.
Formazione, cultura, ricerca oncologiche in base all'identità di genere di ogni persona. Sono alcune delle raccomandazioni suggerite da Aiom, l'Associazione italiana oncologia medica, che ha redatto un piano per garantire prevenzione e terapie senza barriere.