Il nostro impegno contro il fumo: il riconoscimento dell’OMS

Il nostro impegno contro il fumo: il riconoscimento dell’OMS

Il riconoscimento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

Il nostro impegno contro il fumo, per tutelare la salute collettiva e migliorare lo stato dell’aria che respiriamo, è stato riconosciuto anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’OMS ha scelto di raccontare, attraverso un video, in che modo sosteniamo il Piano di Azione Globale per ridurre il tasso di consumo mondiale di tabacco del 30% entro il 2025.

Ogni giorno ci impegniamo a formare i ragazzi delle scuole superiori con un percorso multidisciplinare sui temi della salute e sugli stili di vita sani per trasformarli negli educatori di domani.
Ce lo spiega anche Eleonora Prinzi, che nel video racconta la sua storia da giovanissima fumatrice a nostra peer educator. “Siamo dei ragazzi che vanno a fare campagne di prevenzione nelle scuole, un’azione assolutamente necessaria per la lotta contro il fumo che si ripercuote non solo a livello di salute del corpo umano ma anche a livello di salute ambientale.”

L’impegno di LILT contro il fumo

Da oltre 50 anni lavoriamo con tante iniziative per sensibilizzare la popolazione sui danni derivanti dal consumo di tabacco.

Siamo presenti con educatori e psicologi in 500 scuole primarie e secondarie di Milano e provincia: coinvolgiamo circa 30.000 ragazzi nelle campagne contro il fumo. Per i fumatori organizziamo specifici percorsi, sia individuali sia di gruppo, per interrompere questa cattiva abitudine, con l’aiuto dei nostri esperti dei Centri Antifumo.

Dagli anni 80 partecipiamo alla Giornata senza Tabacco, dal 1988 Giornata Mondiale Senza Tabacco evento di portata globale, promosso dall’OMS il 31 maggio di ogni anno.

Giornata Mondiale Senza Tabacco 2021

Alla luce dell’aumento del numero di fumatori, crescita legata alle condizioni psicologiche destabilizzanti dovute alla pandemia, l’OMS ha ribadito, nell’ambito della campagna Committ to quit, il suo impegno a supportare tutti i tabagisti che durante l’emergenza sanitaria hanno deciso di smettere di fumare.

Anche il Comune di Milano, nel 2021 ha portato avanti una campagna innovativa per aiutare i propri cittadini a smettere di fumare, aumentando le aree pubbliche smoke free. Per ora il divieto di accendersi una sigaretta è limitato ad alcuni punti strategici: nel centro storico, nei pressi delle fermate dei mezzi pubblici, negli istituti scolastici, negli impianti sportivi e ricreativi, negli stadi, nei cimiteri e nei parchi.


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