Giovani tra i giovani per promuovere benessere

Giovani tra i giovani per promuovere benessere

Con LILT e Fondazione LHS il ruolo del Peer Educator: nelle scuole la figura chiave dei ragazzi che grazie a una specifica formazione possono coinvolgere e stimolare i loro coetanei a stili di vita corretti e al contrasto di comportamenti a rischio. Guarda il video sulle attività.

Il cambiamento ha più forza se parte dai giovani, capaci di coinvolgere e stimolare gli altri coetanei, gli amici, i compagni di classe, a raggiungere un obiettivo comune. Questo è il ruolo del peer educator, una figura chiave per contrastare lo sviluppo di comportamenti a rischio nelle giovani generazioni, promuovendo la consapevolezza di sé, il senso critico e la libertà di scelta. Il messaggio veicolato da pari ha infatti ancora più forza e arriva prima. Perché il peer educator, adeguatamente formato, viene percepito come fonte più credibile per promuovere stili di vita e valori finalizzati al benessere.

Scuole secondarie di primo e secondo grado

Studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie di I e II grado sono al centro dei percorsi skills trasversali realizzati da LILT Milano Monza Brianza grazie al sostegno e alla collaborazione di Fondazione LHS. La forza della proposta formativa sta tutta nell’educazione fra pari, un nuovo modo di educare a comprendere, in maniera condivisa e consapevole, l’importanza del benessere psicofisico e delle abilità sociali. Il coinvolgimento e l’interazione sono gli strumenti che permettono al messaggio di arrivare a destinazione con maggiore efficacia. Di fatto, con questa modalità, si affida ai giovani il cambiamento, che sarà, proprio per questo, più consapevole e incisivo.

Dipendenze, comportamenti a rischio e consapevolezza

 “L’educazione si fa Peer” è il progetto rivolto alle scuole secondarie di secondo grado di durata triennale, con l’obiettivo di formare dei peer educator in merito a dipendenze, comportamenti a rischio (HPV e malattie sessualmente trasmesse) e consapevolezza alimentare. Il percorso educativo orienta e supporta i ragazzi nell’acquisizione delle life skill e soft skill, competenze necessarie nella vita e nel mondo del lavoro. Le scuole aderenti possono inserire l’iniziativa nei percorsi di Alternanza scuola-lavoro PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), consentendo agli adolescenti di vivere un’esperienza in un ente del Terzo Settore come LILT.

Il percorso “Liberi di Scegliere”, destinato invece alle scuole secondarie di primo grado, offre agli studenti la possibilità confrontarsi con specialisti, grazie a incontri con peer educator, studenti di medicina, esperti di comunicazione e cucina sana, psicologi e biologi. Interessate anche le famiglie, che ricevono strumenti per affrontare tematiche spesso difficili da affrontate con i figli adolescenti e i docenti che, attraverso il confronto con un’equipe multidisciplinare, possono riflettere su prevenzione, dipendenze e sani stili di vita, per inserirli al meglio nella programmazione curriculare.

Per informazioni:  educazione.secondarie@legatumori.mi.it

GUARDA IL VIDEO sul ruolo del Peer Educator e scopri le attività.


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