Nastro Rosa: Mara Maionchi invita alla prevenzione

Nastro Rosa: Mara Maionchi invita alla prevenzione

Mara Maionchi e la figlia Camilla indossano i guantoni rosa per combattere il nemico numero uno delle donne: il tumore al seno. Il loro appello Join the Fight – claim della campagna – è un invito ad alzare la guardia sempre, ma in particolare quando c’è familiarità, come nel caso di Maionchi, o ereditarietà. Perché in questi casi la prevenzione comincia prima.

La campagna Nastro Rosa con Maionchi e la figlia Camilla

La campagna Nastro rosa di LILT Milano Monza Brianza sensibilizza le donne a tramandare di madre in figlia la buona abitudine di fare prevenzione. A partire dal 29 settembre saranno tante le opportunità di effettuare gratuitamente visite al seno e mammografie con tomosintesi a bordo dello Spazio LILT Mobile e negli ambulatori dell’Associazione. In tutto saranno offerte circa 3.200 prestazioni. Inoltre, nel mese rosa, LILT introduce nei suoi percorsi di prevenzione su misura anche il SenoRisk, un nuovo programma specifico contro il rischio eredo-famigliare per le under 40. Scopri qui tutte le tappe.

La prevenzione per le donne più giovani

“C’è una fascia di età esclusa dagli screening mammografici, che ha catturato la nostra attenzione: le giovani donne – spiega Marco Alloisio, presidente di LILT Milano Monza Brianza -. Negli ultimi 3 decenni, l’incidenza dei tumori negli over 50 è quasi raddoppiata e al primo posto c’è il tumore alla mammella. L’8% delle donne colpite dalla malattia ha meno di 40 anni. Con un nuovo programma su misura per chi ha un rischio maggiore, LILT completa i suoi percorsi prevenzione personalizzati e predittivi. Mettiamo a disposizione delle giovani donne le migliori professionalità, strumenti innovativi e attrezzature diagnostiche di ultima generazione”.

Aggiunge Gianfranco Scaperrotta, direttore sanitario LILT: “Si tratta di una percentuale importante, che equivale a 4.500 nuove pazienti l’anno e che riguarda persone nel pieno dell’attività lavorativa e famigliare, con tutte le complicazioni connesse. Tra le cause dell’incidenza maggiore giocano un ruolo crescente anche la familiarità, le mutazioni genetiche, l’allungamento della vita media e l’anticipazione del menarca con le conseguenti e pericolose fluttuazioni ormonali. E poi gli stili di vita errati: sovrappeso/obesità, alcol e fumo. Certo non bisogna allarmarsi, ma bisogna agire. LILT vuole fare la sua parte perché questa è la nostra missione”.

SenoRisk per chi ha familiarità o ereditarietà

Prosegue Mario Rampa, responsabile dei progetti di prevenzione di LILT che coordinerà il programma: “SenoRisk è un percorso messo a punto da LILT e dedicato non solo alle donne giovani ma anche agli uomini che hanno un rischio maggiore di ammalarsi di tumore alla mammella per familiarità o ereditarietà. Il programma comincia con una consulenza oncologica. Il senologo ripercorre la storia familiare del paziente, approfondisce il suo stile di vita e assegna un piano diagnostico scegliendo gli strumenti più appropriati tra esami e test. Dall’esito, lo specialista può valutare il rischio specifico e pianificare un percorso di prevenzione personalizzato, avvalendosi di un team multidisciplinare in cui il radiologo senologo ha un ruolo fondamentale”.

Scopri qui le informazioni su SenoRisk e sulla campagna Nastro rosa

L’apertura della campagna Nastro Rosa si è tenuta martedì 26 settembre in Sala Alessi a Palazzo Marino, alla presenza dell’assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé.

“A Milano – dichiara l’assessore Bertolé – Lilt è una presenza importante e svolge un lavoro preziosissimo di sensibilizzazione e prevenzione per tutta la cittadinanza. La nuova campagna Nastro Rosa, che prende il via oggi, è il coronamento di questo impegno quotidiano. È un’iniziativa di grande valore, che porterà al centro dell’attenzione i temi della prevenzione e della promozione di stili di vita sani, con un focus specifico, quest’anno, su una questione particolarmente preoccupante: quella dell’aumento delle diagnosi di tumori al seno per le donne con meno di 40 anni, un’età non coperta dai piani di screening e quindi particolarmente vulnerabile. Contribuire a diffondere consapevolezza è una priorità a cui non vogliamo sottrarci e per cui siamo grati di avere dei compagni di strada, come Lilt, così autorevoli e attenti”.

Quando ho avuto la diagnosi mi sono spaventata e sono andata in crisi poi sono entrata nella prospettiva dell’operazione e delle terapie. Ho sempre fatto screening tutti gli anni e non ho mai avuto il sentore di avere quell’ospite indesiderato, non me ne sarei mai accorta senza un controllo. Lilt porta a tutti la possibilità di avere una diagnosi precoce e quindi la possibilità di superare il tumore, proprio come è accaduto a me. Prima di me non c’erano casi in famiglia. Ora le mie figlie ne sono consapevoli e fanno tutti i controlli necessari. Mi raccomando, fate prevenzione. Diciamo basta tutti insieme al tumore al seno!

Mara Maionchi – testimonial con la figlia Camilla della Campagna Nastro Rosa 2023

Premio LILT for Women a Concita De Gregorio

Nel corso dell’evento inaugurale della campagna, LILT ha conferito il premio LILT for Women alla giornalista Concita De Gregorio “per la sua capacità di mantenere e regalare bellezza, meraviglia e sorrisi. Perché il tumore non è tutta la vita”.

Ricevere il premio è un onore e una grande responsabilità. Sono con voi, nello spirito, nel cuore e nelle intenzioni, nel cammino di consapevolezza e dignità nella malattia dove ciascuno può mostrare una strada possibile. In questi due anni ho provato a mantenere integra la relazione con il mondo e il mio lavoro, perché la malattia non esaurisce la mia identità. Io sono altro rispetto alla malattia

Concita De Gregorio – giornalista e scrittrice

Oltre al tour, incontri di prevenzione e Open day

Oltre al tour di visite ed esami gratuiti nelle piazze e nelle aziende, per la campagna contro il tumore al seno sono inoltre stati organizzati anche incontri dedicati al tema della prevenzione – due si sono già svolti a Lissone e Camparada (MB), Il prossimo “Un nastro rosa contro il tumore al seno” – si terrà  il 27 ottobre, ore 20.45, a Bovisio Masciago (MB). Sabato 21 ottobre: tutti gli Spazi LILT saranno aperti per l’intera giornata per un Open Day con visite senologiche gratuite. Necessaria la prenotazione telefonica presso gli ambulatori, fino a esaurimento della disponibilità di posti. L’opportunità è riservata a coloro che non hanno mai effettuato una visita con LILT. Prenotazioni dal 2 ottobre. Prenota qui.

Shopping in Rosa con Montenapoleone District

Shopping in Rosa Dal 13 al 23 ottobre, nelle vie Montenapoleone e Gesù a Milano saranno appesi i tradizionali fiocchi rosa giganti: un segno della sensibilità del mondo della moda per la prevenzione oncologica, con un sostegno che dura da 13 anni. Sabato 21 ottobre, le boutique dell’associazione Montenapoleone District a Milano, aderenti all’iniziativa, devolveranno il 10% dell’incasso della giornata a LILT, come sostegno al servizio SenoRisk.

LILT ringrazia per il sostegno alla Campagna Nastro Rosa Fondazione Pesenti ets, Dow, Esselunga – Bar Atlantic Profumerie EB, Erbolario Smurfit Kappa, Camomilla, Anne Moller, Bennet, Gelateria La Romana, Hello Fresh, Momo, Pompadour, Stendhal e Tupperware.

In tutti i punti Iper e Unes con l’acquisto di una bottiglia di latte fresco con il Nastro Rosa (a marchio Iper e Unes) si potrà contribuire a sostenere le iniziative di LILT contro il tumore al seno.

Grazie a Moccaldi Raffaele Srl il Cavolfiore della Piana del Sele diventa solidale: nella grande distruzione Esselunga e Bennet sarà possibile trovare il cavolfiore a sostegno di LILT.


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